La CAPACITA’ ENERGETICA della BATTERIA è pari al prodotto del Voltaggio x Corrente oraria (Wattora): Wh = V x Ah. Questa è dunque la “capacità del serbatoio” di un veicolo a motore elettrico. Una batteria da 24V(*) e 10Ah ha un capacità energetica nom. di 240 Wh, mentre una da 36V(*) ha un capacità nom. di 360 Wh.
(* nota: la tensione reale della batteria varia con lo stato della carica, ed è maggiore di quella nominale con piena carica, poi diminuisce durante la scarica).
Le batterie più utilizzate sono di quelle costruite con celle a IONI di LITIO da 3,6V cad.
Ma esistono anche batterie con celle a POLIMERI di LITIO , che hanno un minor peso, forme più flessibili, ma sono più costose.
Una Batteria al Litio nel tempo perde progressivamente la sua capacità di carica, e la sua DURATA è limitata ad un massimo numero di “ricariche complete” (cicli ), cioè circa 500 (con capacità residua del 65% circa); ma non esistono test omogenei per tutte le batterie, perché dipende anche da come la batteria viene utilizzata.
Peraltro anche una batteria non utilizzata perde comunque la capacità di ricarica nel tempo (invecchiamento) anche in dipendenza della carica e della temperatura con cui viene conservata; per questo non è consigliabile acquistare batterie “di riserva” se non per un utilizzo reale.
La conservazione ottimale di una batteria inutilizzata è raccomandata in luogo FRESCO ( meglio se FREDDO) e asciutto e con una carica almeno del 50% : queste sono le migliori condizioni per il mantenimento della capacità originale. In ogni caso la batteria va caricata periodicamente, affinché la sua carica non scenda sotto una soglia minima per auto-scarica, il che la renderebbe inutilizzabile.